Descrizione
L’Archivio Gabriele Basilico ha messo a disposizione di Fondazione Modena Arti Visive quattro opere tra le più significative del suo portfolio, destinate ad una tiratura limitata di 50 copie.
Le opere scelte sono state realizzate da Gabriele Basilico in occasione della Mission Photographique de la Datar (1984-1988), progetto voluto dal governo francese per documentare la trasformazione del paesaggio contemporaneo, dovuta al passaggio dalla società industriale a quella postindustriale. La visione di Basilico, riprendendo l’idea di veduta settecentesca, tende ad abbracciare spazi sempre più grandi, offrendo al contempo la massima nitidezza dei dettagli.
E’ in questo paesaggio che Basilico formula l’idea di uno sguardo che si protrae all’infinito, nelle profondità suggerite dagli orizzonti del mare ma soprattutto oltre i confini del rettangolo fotografico. E’ qui che prende forma definita il concetto di “lentezza dello sguardo” che, contrapponendosi alla rapidità contemporanea del “momento decisivo”, diviene lo strumento attraverso il quale Basilico osserva, percepisce, indaga, e infine ordina il paesaggio contemporaneo.