Descrizione
Come il computer HAL 9000 del film “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick anche le macchine di intelligenza artificiale fotografate dall’artista americano Lewis Baltz (Newport Beach 1945 – Parigi 2014) sono metafore di un sistema di potere imperscrutabile. Sinora presentata in modo frammentario e pubblicata solo oggi nella sua interezza, la serie 89-91 costituisce il punto di snodo tra due fasi distinte della carriera di Baltz, collocandosi a metà strada tra l’approccio minimalista e seriale dei progetti di documentazione del paesaggio degli anni Settanta e Ottanta e i grandi tableaux allegorici sul potere della tecnologia degli anni Novanta. Catalogo con testi in italiano e in inglese di Angela Vettese e Antonello Frongia.
Ogni copia è firmata dall’artista.