Descrizione
Visionando l’Archivio Eni a Pomezia nel 2016 Mario Cresci ha scoperto due contenitori con centinaia di provini fotografici realizzati in Iran dal “geologo Agip” Lauro Messori tra il 1958 e il 1960. Su ogni foglio le indicazioni scritte di suo pugno invadono spesso le immagini attraverso i segni, parole e schemi scientifici di riferimento al paesaggio e alle persone che egli incontrava nei suoi spostamenti sul territorio iraniano. Mario Cresci inizia così il suo “viaggio nel viaggio” e usando uno scanner ha ricomposto liberamente le immagini di Messori seguendo il flusso della sua fascinazione.
Mario Cresci, In viaggio con Messori 1960/2016 è stato proclamato libro dell’anno dalla giuria del Premio Ponchielli 2017.