Descrizione
Fondazione Fotografia Modena compie una seconda tappa nel suo viaggio per immagini attraverso le più importanti pagine della storia della fotografia e ricorda alcuni artisti che, dal secondo dopoguerra in poi, hanno reso Modena un punto di riferimento imprescindibile per la fotografia d’autore in Italia: con la cosiddetta “scuola di Modena” la città emiliana ha infatti contribuito a modificare il linguaggio fotografico fra gli anni settanta e ottanta. Franco Vaccari, Franco Fontana, Cesare Leonardi e Luigi Ghirri hanno teorizzato e praticato una nuova fotografia, ognuno con la propria autonomia e originale visione che dal concettuale arriva fino alla ridefinizione del paesaggio.
Il percorso ha inizio con i fotoamatori degli anni cinquanta e sessanta: Davolio Marani, Cambi, Tosi, Lancellotti, punti di riferimento di una generazione successiva – Franco Fontana, Beppe Zagaglia, Cesare Leonardi, Franco Vaccari, Luigi Ghirri – che negli anni sessanta e ottanta rivoluziona l’idea stessa di fotografia. Alla figura di Luigi Ghirri sono legati anche i primi passi di Olivo Barbieri, Ernesto Tuliozi e William Guerrieri che proseguono la riflessione sul paesaggio. Negli anni novanta conosce ampio successo la fotografia di reportage e di documentazione, che il volume testimonia attraverso le immagini di grande suggestione visiva di Brancolini, Cocco, Marchetti, Monzoni, Ottani, Rebecchi, Roli e Volpi.