Descrizione
Si è detto spesso che l’astronomia è la più antica delle scienze. Fin dall’inizio delle civiltà umane, l’umanità ha guardato con stupore il cielo sopra la Terra. Nel corso della storia, osservare l’universo ha significato prima di tutto speculare sulla sua natura, interrogarsi sulle sue origini e sulla sua evoluzione futura. Di conseguenza, le rappresentazioni dello spazio esterno hanno sempre rispecchiato specifici contesti culturali, sociali e persino politici. La visualizzazione dei fenomeni del cielo si è evoluta insieme alle leggende, ai miti e alle teorie ideate per spiegare la struttura e le leggi dell’universo. In questo libro di Pamela Breda, le immagini dello spazio sono esplorate come superfici in cui tempo, energia e spazio si uniscono, scontrandosi e fondendosi all’interno di un oggetto unico che le cattura per l’eternità.