Descrizione
Quando per la prima volta ci si imbatte in Where Are We Now? emergono due cose: che ci si trova di fronte a un qualcosa capace di raccontare il mondo contemporaneo con un linguaggio universale, in grado di svincolarsi da qualsivoglia legame culturale territoriale e locale, ma al contempo estraneo ai paradigmi appiattenti del linguaggio globale di questo scorcio di millennio; che la lingua usata dal suo autore, Vittorio Guida, è una straordinaria ed efficacissima sintesi di primitivo e digitale, di pulsioni ancestrali mixate con le proiezioni, le paure, le speranze e le “ansietà” provocate e indotte da un futuro che ha smesso di essere tale perché vive sottotraccia e pienamente nella quotidianità. La lingua che usa Where Are We Now? nei suoi attraversamenti recupera questa crasi, è digitale e primitiva al tempo stesso, ed è per questo che ci appare terribilmente naturale, eminentemente umana.
Vittorio Guida nasce a Napoli nel 1957. Dopo la laurea in scenografia sviluppa la passione per la fotografia e collabora con case editrici, istituzioni, studi di architettura e agenzie pubblicitarie in Italia e all’estero. Seguono collaborazioni cinematografiche, reportage in Africa e la mostra Westmoreland Naples. Trasferito in Cina, espone Polaroid Stories a Pingyao e Rinascita per la ricostruzione post-terremoto del Sichuan a Pechino. Attualmente vive e lavora fra Italia e Cina.