Descrizione
In occasione della mostra personale Jon Rafman. Il viaggiatore mentale in corso alla Palazzina dei Giardini fino al 24 febbraio 2019, è disponibile la pubblicazione Jon Rafman. Questa monografia – in edizione di 1000 copie – riunisce testi di Kevin McGarry, Maitreyi Maheshwari, Ana Teixeira Pinto e un’intervista tra Tom McCarthy e Jon Rafman.
Jon Rafman (Montreal, 1981) è un artista che si occupa di culture e sottoculture digitali, rivelando desideri, ossessioni e feticismi scaturiti dall’utilizzo dei dispositivi tecnologici. Tra le sue mostre personali più recenti ricordiamo I have ten thousand compound eyes and each is named suffering, Stedelijk Museum, Amsterdam (2016); Jon Rafman, Westfälischer Kunstverein, Münster (2016); Jon Rafman, Zabludowicz Collection, Londra (2015); The end of the end of the end, Contemporary Art Museum St. Louis (2014); Remember Carthage, New Online Art, New Museum, New York (2013); The Nine Eyes of Google Streetview, Saatchi Gallery, Londra (2012); Jon Rafman, online exhibition, Palais de Tokyo, Parigi (2012).