Descrizione
Santu Mofokeng – protagonista della grande retrospettiva di Fondazione Fotografia Modena A Silent Solitude – propone l’opera “Laying of Hands, Johannesburg-Soweto Line” tratta dalla serie Train Church, in edizione limitata di 50 copie riportanti firma, titolo, anno di stampa e numero dell’edizione.
Considerata da Santu Mofokeng il suo primo saggio visuale, la serie Train Church (1986) racconta la quotidiana realtà di un vagone ferroviario della tratta Soweto-Johannesburg trasformato in una chiesa temporanea dai fedeli pendolari che ogni giorno, nelle diverse ore che li separano dal posto di lavoro, si uniscono in canti e funzioni religiose dando vita a una vera e propria comunità. “Mi interessai alle Train Church come fatto sociale perché riuscivano a cogliere due importanti aspetti del Sudafrica di quegli anni: l’esperienza del pendolarismo e la diffusione della spiritualità. Il pendolarismo non fu un fenomeno spontaneo per la comunità nera, ma la conseguenza di spostamenti forzati, deportazioni e ridefinizioni geografiche. Quell’improvvisa estasi religiosa mi colpì inaspettatamente. La manifestazione di energia che irrompeva in canti e danze accompagnate da campanelli e battiti di mani era un vero spettacolo. Inservienti, impiegati, operai e braccianti che si profondono in meravigliose canzoni, suoni e preghiere, in una sorta di catarsi spirituale, sullo sfondo di un paesaggio che scorre veloce”.