Descrizione
Flippers 1977-1978 è la prima ricerca seriale di Olivo Barbieri, realizzata in una fabbrica abbandonata di pinball machines. Il lavoro, esposto in una prima personale alla Galleria Civica di Modena nel 1978, ritrae le superfici di vetro e legno di vecchi flipper. Franco Vaccari, che firma il testo introduttivo a quella mostra, formula per il lavoro la calzante definizione di “santuario dell’immagine”: come moderni dagherrotipi, le lastre di vetro frantumate agiscono infatti da deposito dell’immaginario di un’intera epoca, cristallizzando autentiche icone della contemporaneità, dalla cultura beat alla fantascienza, dall’epopea del Far West alla Venezia del cinema, riverberando al contempo l’arte contemporanea da Marcel Duchamp a Andy Warhol.
Catalogo in edizione limitata di 51 copie – numerate da I a LI e firmate da Olivo Barbieri – contengono una fotografia 21×13,96 cm firmata e numerata da I a LI.